Il corpo di una donna in gravidanza cambia inesorabilmente, settimana dopo settimana: nelle ultime settimane si assisterà poi a dei cambiamenti ancora più importanti che sembreranno essere anche molto più veloci, e la donna in stato interessante potrebbe aver bisogno del massimo sostegno e supporto da parte del partner, in quanto una gravidanza è sempre un evento particolare, che può generare entusiasmo e felicità, ma anche frustrazione e disagio.
Il periodo che va dalla nona alla dodicesima settimana è comunque molto più tranquillo, a livello emotivo, dei precedenti: infatti, vengono meno in questo periodo i tipici sbalzi di umore delle primissime settimane, e piano piano iniziano anche a scomparire i sintomi come le nausee, il tipico mal di testa mattutino e tutti quei segnali che si presentano generalmente durante le prime settimane, quando il corpo non si è ancora adattato al nuovo stato.
La nona settimana
Dal punto di vista fisiologico, l’embrione inizia a formarsi del tutto in questo momento, ed il bimbo, dotato ormai degli arti e delle articolazioni, inizia a succhiarsi il pollice. Si formano anche i reni, le ghiandole salivari e le corde vocali.
La donna in stato interessante non ha quasi più i sintomi tipici dell’ormone della gravidanza, ma potrebbero comparire, proprio in questo momento, sintomi come acidità di stomaco e senso di bruciore e di pesantezza: il ginecologo consiglia alle donne in gravidanza una dieta a base di frutta e verdura, e di evitare i cibi troppo elaborati, conditi e fritti, che appesantiscono inutilmente lo stomaco.
La decima settimana
La lunghezza del feto raddoppia rispetto alla settimana precedente. È importante capire che, da questo momento in poi, il bimbo crescerà sempre più rapidamente, ed anche i suoi organi e le sue funzioni saranno attivi in maniera sempre più veloce. Il sesso non è ancora riconoscibile nella decima settimana, però è proprio adesso che si iniziano a formare i testicoli nei maschietti, che producono il testosterone.
A livello fisiologico, la mamma potrebbe percepire ancora acidità di stomaco – in realtà, in molte donne in stato interessante questo “problema” potrebbe continuare fino alla fine della gravidanza – ma questo può essere contrastato con una buona alimentazione ed i consigli del medico/ginecologo.
L’undicesima settimana
Il bimbo si muove sempre di più e sempre più velocemente, ed anche il liquido amniotico è in costante ricambio per permettere al piccolo di eliminare l’urina: sebbene gli organi – reni compresi – siano formati, al momento non funzionano ancora, ed è pertanto importantissima la funzione della placenta.
Inoltre, sebbene molte donne dicano di percepire movimenti all’interno del ventre, e sebbene il bimbo si muova molto, al momento non si può percepire alcun movimento.
La dodicesima settimana
Questa è una settimana decisiva: infatti, poiché generalmente il rischio di aborto è molto più elevato nelle settimane precedenti a causa della delicatezza del momento – il bimbo non è ancora formato, i suoi organi non sono funzionanti – superata questa settimana si entra ufficialmente nel secondo trimestre, ed anche per la donna sarà più semplice gestire la gravidanza.
L’impatto iniziale con i cambiamenti del corpo è stato superato, e non è raro che molte donne a rischio attendano proprio questa settimana per comunicare ad amici e parenti il loro stato interessante: bisogna inoltre dire che, in questa settimana, è doveroso eseguire una ecografia importante per individuare la eventuale presenza di trisomie, come la Sindrome di Down. Con l’ecografia, si può anche riconoscere il sesso del bambino, ma non è sempre detto che ciò accada.